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giovedì, Maggio 2, 2024

Il governo riordina i cieli italiani Via al nuovo piano aeroporti

FocusIl governo riordina i cieli italiani Via al nuovo piano aeroporti

Il governo dà via libera in zona Cesarini al piano nazionale per il riordino degli aeroporti italiani.  L’atto di indirizzo è stato varato dal ministro alle infrastrutture e trasporti Corrado Passera e sarà inviato ora alla conferenza Stato-Regioni per l’intesa finale. “Sono state poste le basi per una riforma attesa da 30 anni”, ha detto Passera. L’esecutivo ha individuato trentuno aeroporti di interesse nazionale (tra cui Malpensa, Fiumicino e Venezia), che saranno oggetto di interventi infrastrutturali e non prevede la costruzione di nessun nuovo scalo. Gli aeroporti esclusi dalla lista di interesse nazionale invece dovranno essere trasferiti alle Regioni competenti o ai rispettivi enti locali, che ne valuteranno la diversa destinazione d’uso e/o la possibilità di chiusura. Stop quindi alla realizzazione di nuovi scali tra cui in particolare Grazzanise e Viterbo. Tra i grandi assenti nella Serie A degli scali tricolori ci sono Brescia, Bolzano, Crotone, Cuneo, Foggia, Parma, Perugia e Siena, il cui destino è affidato ora alle decisioni (e alle tasche) delle autorità locali.

“L’atto di indirizzo è stato concepito al fine di ridurre la frammentazione esistente e favorire un processo di riorganizzazione”, scrive una nota del ministero. In Italia operano al momento 112 aeroporti di cui 11 ad uso esclusivo militare. Il provvedimento sarà sancito da un decreto della Presidenza delle Repubblica. La riforma di Passera, vista le forti resistenze incontrate finora nella razionalizzazione del caotico sistema delle infrastrutture aeree nazionali, ha il pregio almeno di far chiarezza regolamentare anche se presumibilmente non avrà vita facile. Il progetto crea una sorta di Premier League degli aeroporti (in tutto sono 31), definendo gli scali che manterranno concessione nazionale e saranno oggetti di interventi di ammodernamento e infrastrutturazione a carico dello Stato. Questo elenco comprende: Bergamo, Bologna, Genova, Milano Linate, Malpensa, Napoli, Palermo, Roma Fiumicino, Torino, Venezia, Alghero, Bari, Brindisi, Cagliari, Catania, Firenze, Lamezia Terme, Olbia, Pisa, Roma Ciampino, Trapani, Treviso, Verona, Ancona, Pescara, Reggio Calabria, Trieste Lampedusa, Pantelleria, Rimini e Salerno.

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