TORONTO – L’attacco hacker ai server di Ashley Madison, il sito di incontri per persone in cerca di relazioni extraconiugali, avrebbe fatto le prime vittime. Due persone si sarebbero tolte la vita in Canada e una negli Stati Uniti dopo che i loro dati sono stati pubblicati on-line. La polizia di Toronto ha comunque sottolineato che sono ancora in corso le indagini per confermare un legame tra il suicidio delle due persone e la diffusione delle loro informazioni personali.
Caso Ashley Madison, tre suicidi dopo l’hackeraggio del sito di incontri
