I fatti risalgono al 28 ottobre 2013, quando l’allora Amministrazione comunale rilasciò un’autorizzazione alla Telecom per installare, all’interno del giardino di una villa di viale Manzoni, tra i comuni di Campobasso e Ferrazzano, una stazione di 45 metri. Lo scorso mese di maggio la vicenda è tornata alla ribalta, con il rischio concreto dell’istallazione della mega antenna, che ha scatenato le proteste di residenti e comitati, preoccupati per la vicinanza del ripetitore al centro abitato. Cinquecento firme in meno di 24 ore consegnate all’ex sindaco Di Bartolomeo, ed un impegno assunto dallo stesso primo cittadino a verificare la legittimità delle procedure di autorizzazione. Nei giorni scorsi la vicenda si è finalmente conclusa a favore dei cittadini. Con un’ordinanza il Comune di Campobasso ha infatti revocato l’autorizzazione, dichiarata illegittima, e predisposto l’abbattimento dell’opera. Soddisfazione è stata espressa dagli avvocati Carmine Pizzuto e Salvatore Di Pardo, i primi a portare avanti le istanze dei cittadini con diverse azioni giuridiche e mesi di confronto con l’Amministrazione comunale. Un lieto fine, dunque, che, almeno in questa occasione, premia la salvaguardia della salute dei residenti ed il bene della città.
Antenna viale Manzoni: pericolo scampato. Il Comune revoca l’autorizzazione
