L’ultimo caso proprio qualche giorno fa lo ha segnalato un nostro telespettatore. Sua moglie ha partecipato allo screening dell’Asrem per la prevenzione del tumore al seno, l’esito è stato negativo ma gli operatori sanitari hanno suggerito di fare una ecografia. Al momento della prenotazione la scoperta che la prima data utile per effettuare l’esame è il mese di novembre del prossimo anno. Il problema delle liste d’attesa è una delle tante questioni irrisolte della sanità molisana. Ora, con il cambio al vertice dell’Asrem, qualche novità si intravede all’orizzonte. Sarà una specifica cabina di regia, presieduta e coordinata dal Direttore sanitario dell’Azienda sanitaria regionale Bruno Carabellese e costituita da un team multiprofessionale e multidisciplinare, a dare attuazione agli interventi necessari per il governo delle liste d’attesa e la gestione operativa del sistema Cup. Tutto è già nero su bianco in un provvedimento del direttore generale Asrem, Giovanni Di Santo, al fine di “valutare ed eventualmente ridefinire modelli, percorsi e processi aziendali e implementare soluzioni organizzative e tecnologiche con lo scopo di erogare con maggiore efficienza prestazioni e servizi sanitari”, così scrive nel provvedimento.La questione relativa ai lunghi tempi di attesa è tornata in cronaca negli ultimi giorni anche a seguito di varie denunce agli organi di stampa da parte di cittadini che, dopo mesi di attesa per effettuare prestazioni specialistiche (come risonanza magnetica e tac), si sono visti annullare l’appuntamento nelle ore precedenti la data fissata.