Regionali. Il centrosinistra fa la prima mossa e candida il sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, alla Presidenza della Regione Molise. Dopo una fitta interlocuzione tra i luogotenenti romani delegati alla trattativa, Paola Taverna per il M5S e Davide Baruffi per il PD, si è arrivati alla mediazione finale. Poi il passaggio con i segretari nazionali, Elly Schlein e Giuseppe Conte, e infine l’incontro in videoconferenza tra lo stesso Conte e i rapresentanti locali del M5S. E’ qui, con l’assenso sofferto della delegazione locale all’interno della quale vi erano anche voci discordi, si è arrivati al SI’ definitivo a Roberto Gravina.
“Il Sindaco di Campobasso, Roberto Gravina, accoglie l’invito avanzato da noi rappresentanti al tavolo del fronte progressista, accettando la candidatura alla presidenza della Regione Molise”. Così la “coalizione progressista” in una nota congiunta firmata da Movimento 5 Stelle, Partito Democratico, Articolo 1, Molise Solidale, Volt, Sinistra italiana, Europa Verde. “Sarà un esponente politico del Movimento 5 Stelle – prosegue la nota – la figura che guiderà la corsa al Governo regionale delle forze politiche e sociali del centrosinistra molisano: una figura con la giusta esperienza politica e amministrativa in grado di garantire il buon governo della nostra regione”.
Si chiude così una stagione estenuante di incontri, tavoli, vertici e faccia a faccia che sembrava aver imboccato la strada dei veti reciproci e, alla fine, dell’inconcludenza. I nomi che si sono succeduti nel corso delle settimane passate, va ricordato, sono stati diversi, sia per il M5S con quelli dei consiglieri regionali Primiani, Nola e Greco, sia per il PD con quelli dei consiglieri Facciolla e Fanelli e quello del sindaco di Capracotta, Candido Paglione.
Fuori dai partiti, è stato in pista sino all’ultimo momento il nome del giornalista Domenico Iannacone sostenuto da Giuseppe Conte e proposto dal movimento civico Molise Domani.
Adesso, con la deroga a correre per Gravina che quindi gareggerà in pieno mandato sindacale, la partita si comincia a delineare. Oltre a 5Stelle e PD dovrebbe convergere su Gravina anche Costruire Democrazia di Massimo Romano e una serie di liste civiche che orbitano nell’area progressista.
Sul fronte del centrodestra i giochi devono essere ancora conclusi ma l’ipotesi in campo più accreditata è quella che a correre sia il sindaco di Termoli e Presidente della Provincia di Campobasso, Francesco Roberti.
Se così fosse, si prospetterebbe una interessantissima sfida tra sindaci e un ritorno pieno alla politica.
