7.5 C
Campobasso
venerdì, Aprile 26, 2024

Calcio a 5, i paradossi e le difficoltà della nuova riforma della Divisione

SportCalcio a 5, i paradossi e le difficoltà della nuova riforma della Divisione

Le riforme nel calcio a 5 operate dalla Divisione sono finite nell’occhio del ciclone. Gli addetti ai lavori protestano per dei cambiamenti troppo repentini, i giocatori stranieri hanno messo in moto una class action per far valere i propri diritti. Facciamo chiarezza, il presidente Bergamini, nell’ottica di far rifiorire il movimento di calciatori italiani di futsal, ha imposto un limite di giocatori stranieri all’interno di ogni distinta di gioco. Dopo una serie di dibattiti si è arrivati alla decisione definitiva, il Consiglio Direttivo ha deliberato che in A1, nella stagione 2022/2023 sarà obbligatorio inserire in lista un numero massimo di 5 giocatori esteri. Confermata la diminuzione progressiva di tale obbligo nella stagione sportiva 2023/2024 con un massimo di 4 stranieri, che diventeranno 3 nella Stagione Sportiva 2024/2025. In A2 il tetto è stato indicato in sole 3 unità, dunque in una distinta di gioco le squadre del secondo campionato nazionale di futsal potranno inserire 9 italiani e 3 giocatori stranieri. Per le società il danno è sicuramente importante, la riforma arriva a stretto giro con dei contratti pluriennali in essere con i tesserati non italiani. Chiaro che bisognerà fare delle scelte, anche dolorose, considerato che tante squadre, negli ultimi anni, hanno contato su almeno 5/6 giocatori stranieri. Un altro problema nasce dai comunitari, tanti italo brasiliani hanno la cittadinanza italiana e si ritrovano coinvolti in questo nuovo regolamento.

Bergamini

Prendiamo ad esempio il pivot classe 2003 del Cln Cus Molise Lucas, il ragazzo, fiore all’occhiello dello scorso torneo di A2, ha conquistato la maglia della nazionale italiana con la quale gioca in pianta stabile da quasi un anno. Ebbene Lucas, secondo le nuove norme, viene considerato un giocatore straniero non formato, paradossale se consideriamo che il giovane talento veste la maglia azzurra. In casa Cus Molise, la società ha confermato Vincius, Barrichello, Debetio e Lucas, ed ha ingaggiato un altro giovane brasiliano Nathan, con le normative vigenti solo 3 di questi 5 giocatori potranno scendere in campo in una gara di campionato. Per questi motivi il team dell’ateneo vuole chiudere per un altro giocatore italiano dopo l’arrivo del pivot Carlo La Bella. Infine, il Consiglio Direttivo ha poi ufficializzato la partenza della Coppa della Divisione, relativa ai Campionati Nazionali maschili: si parte il 10 settembre con un Turno Preliminare riservato ad alcune società iscritte alla Serie B; il turno seguente, il 17 settembre, vedrà invece impegnate le squadre di Serie B e quelle di Serie A2.

Ultime Notizie