83 famiglie rischiano di restare fuori dalle risorse stanziate dal fondo per la non autosufficienza a causa dell’inefficienza della Regione. A denunciarlo è il consigliere regionale del Partito democratico, Vittorino Facciolla, secondo il quale la Giunta non ha predisposto alcun capitolo di spesa per accantonare le risorse nel fondo, “diversamente da quanto riferito dal presidente Toma in Consiglio regionale- ha detto – La quota di compartecipazione della Regione all’ FNA è pari a zero -ha dichiarato l’esponente di opposizione –
In favore degli Ambiti Sociali Territoriali (ente che di fatto attiva i servizi relativi all’FNA) è stata distribuita esclusivamente la quota che lo Stato mette a disposizione. Nel 2017 vennero stanziati per la prima volta 200mila euro come FNA in aggiunta alla dotazione nazionale – ha ricordato – Queste risorse però arrivarono concretamente alle famiglie solo nel 2018 ma in quegli anni si posero le basi per quello che fino ad oggi è stato un tandem virtuoso tra Regione e Stato per accantonare e predisporre risorse in favore delle persone affette da disabilità gravissima e dei loro familiari”.
Quei finanziamenti sono destinati a diversi settori come i 12 Centro Socio Educativi (CSE), i progetti per l’autonomia dei minori e soprattutto i contributi per i caregiver. Toma, facendosi beffa di tutti, promette una cosa e ne fa un’altra lasciando, di fatto, il finanziamento regionale a zero – ha accusato Facciolla – La fortuna è che negli anni sia cresciuta la quota di finanziamento da parte dello Stato e questo da un lato attesta la giusta sensibilità del Governo nazionale e dall’altra l’assoluta inadeguatezza di quello regionale che avrebbe potuto con davvero poche risorse a disposizione gratificare le 83 famiglie che rischiano di rimanere fuori dal finanziamento. Si tratta di persone che maggiormente hanno bisogno di aiuto e di attenzione da parte delle Istituzioni.
Quando un governo non protegge i più deboli non ha più ragione d’esistere”, è la conclusione dell’esponente Pd.
Fondo per la non autosufficienza, Facciolla: Regione inadempiente, 83 famiglie rischiano di rimanere escluse
