Termoli: lo scheletro di cemento in via Elba diventerà centro polifunzionale

Uno scheletro di cemento in mezzo alla vegetazione incolta e a cui i termolesi sono così abituati da non farci più nemmeno caso. Sta lì da decenni il rudere di via Elba, la strada che porta al San Timoteo, e negli anni è stato anche rifugio per senzatetto. L’amministrazione comunale, però, ora lo vuole recuperare e riqualificare l’intera zona, per questo motivo ha pubblicato nei mesi scorsi un avviso di project financing a cui ha risposto una ditta di Termoli che in collaborazione con una società di costruzione di Montenero di Bisaccia ha proposto di abbattere lo scheletro e realizzare una nuova struttura da duemila e 500 metri quadrati su due livelli. Al piano terra dovrebbe sorgere un punto vendita di prodotti del territorio, biologici e a chilometro zero. Al piano superiore un auditorium con 180 posti a sedere, locali per sedi delle associazioni e un piccolo bar. Questi ultimi a disposizione del Comune. Ci sarà anche un ampio parcheggio e un’area verde per tremila metri quadrati. Il tutto per un investimento da 4 milioni di euro, di cui 2 milioni e mezzo a carico del privato. Il resto ce lo metterà il Comune. La proposta è stata portata anche in Commissione Lavori Pubblici e ha riscosso un certo interesse. La struttura comunale ora si sta occupando del bando che dovrebbe essere pubblicato a breve e su cui la ditta che ha proposto il progetto avrà diritto di prelazione. Insomma la stessa procedura che si è seguita anche per il tunnel.