È stata una visita lampo, ma di certo non è passata inosservata. Alla pontificia Fonderia di Agnone la famiglia Marinelli ha infatti accolto Flavio Briatore. L’imprenditore piemontese, accompagnato dall’ex vice presidente di Unicredit, Fabrizio Palenzona, e dallo chef Fred Beneduce, è venuto in Alto Molise per ritirare una campana per il suo yacht. A parlargli della fonderia era stato proprio il cuoco, originario di Giuliopoli, frazione di Rosello, paese che dista una manciata di chilometri da Agnone. Guidato dai fratelli Armando e Pasquale Marinelli, Briatore ha avuto modo di apprezzare il museo e la fonderia, restando molto colpito dalla storia dell’azienda, una delle più antiche al mondo e che ancora oggi opera con tecniche e strumenti impiegati mille anni fa. Di poche parole, si è mostrato molto attento e al tempo stesso ammirato per ciò che ha visto e ascoltato. Tra i momenti più emozionanti, quello del primo rintocco della campana che posizionerà sul suo panfilo. Ad accogliere il manager c’era anche una delegazione dell’amministrazione comunale. Il vice sindaco, Linda Marcovecchio, ha invitato Briatore a tornare, magari a dicembre, in occasione della ‘Ndocciata. Lui – incuriosito – non ha escluso questa ipotesi. Mentre sull’altra proposta, cioè quella di costruire il Palabriatore per risolvere il problema del palazzetto dello sport di Agnone, ha risposto indicando l’amico consigliere d’amministrazione di Unicredit: “I soldi li ha lui”, ha detto. Come andrà a finire non si sa, di certo però, grazie alle campane e alla storia della fonderia Marinelli, il Molise si è fatto ancora una volta conoscere e apprezzare: Briatore ha infatti postato sul suo profilo Instagram il video del concerto di campane girato in fonderia, suscitando subito curiosità e tantissimo interesse tra i suoi follower. In poche ore è stato visto da decine di migliaia di persone. Tanti anche i commenti, compreso l’ironico tormentone sull’esistenza del Molise.
Visita a sorpresa di Flavio Briatore alla Pontificia Fonderia Marinelli di Agnone
