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martedì, Aprile 23, 2024

Rionero. Radioamatori in campo per garantire le comunicazioni in caso di emergenza

AttualitàRionero. Radioamatori in campo per garantire le comunicazioni in caso di emergenza

Si allargano gli orizzonti in etere grazie alla sezione isernina dell’Associazione Radioamatori Italiani. L’attivissimo gruppo, già protagonista del progetto nazionale “La radio nelle scuole”, da pochissimi giorni ha installato un ponte radio in Uhf (RU6-frequenza 430.150 e shift a 5.00 Mhz), attivabile con il sub tono 103.5.Una bella notizia per gli appassionati della radio (muniti di patente e licenza da radioamatore) i quali potranno usufruire di questa nuova opportunità che, dalle prime sperimentazioni eseguite, offre una notevole irradiazione, grazie alla postazione individuata nel Comune di Rionero Sannitico. “Siamo riconoscenti al Sindaco Tonino Minichiello, alla sua amministrazione e in particolare all’assessore alla Protezione Civile Luca Di Geronimo, per la sensibilità ma soprattutto per aver capito l’importanza che riveste una postazione radio in un’area strategica, in passato interessata dalle emergenze di protezione civile”, ha detto il presidente della sezione ARI d’Isernia, Giuliano Di Salvo. Inutile ricordare l’utilità dei radioamatori nelle criticità dei terremoti, quando le linee telefoniche tradizionali danno forfait ed è fondamentale creare nell’immediatezza la “rete” tra le prefetture e le municipalità del territorio. I cellulari non funzionano; le radio diventano gli strumenti indispensabili per operare fin da subito. “Questo nuovo gioiellino offre prestazioni davvero interessanti” spiega Di Salvo: “Si tratta di una nuova tecnologia che opera in “dual mode” digitale e analogica. Unendo le peculiarità in unica stazione si hanno tutti i vantaggi argomenta l’esperto radioamatore, l’analogico è infallibile in caso di calamità naturali; il digitale offre tutte le comodità della nuova tecnologia applicabile ai nostri cellulari. Questo tipo di “repeater” è uno dei primi ponti installati in Molise”. Dunque un’innovazione interessante, di cui se ne aveva davvero bisogno in Molise utilizzabile anche dal vicinissimo Abruzzo. Infatti il ripetitore RU6 è attivabile in gran parte della provincia di Isernia l’Alto Sangro, e con le antenne direttive, anche dalla Campania. Il ponte radio è situato ad un’altezza di circa 1000 metri. Per gli addetti ai lavori: locator radioamatoriale JN71BR. Sono grato ai colleghi Giuseppe La Spina (IW8XIO) per il suo grande interessamento, a Elio Scarselli (IW8XQP), Giovanni Mastrostefano (IZ8GJV), Michele Di Rienzo (IU8FCQ)”, conclude Giuliano Di Salvo (IZ8AWQ).

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