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domenica, Maggio 5, 2024

Veto di Frattura su partecipazione a Primarie, Venittelli: “Il tema non sono io, ma il Molise”

EvidenzaVeto di Frattura su partecipazione a Primarie, Venittelli: "Il tema non sono io, ma il Molise"

“Se qualche parlamentare ancora in carica vuole partecipare alle Primarie per la scelta del candidato Presidente, non potrà poi proporre la propria candidatura anche alle Politiche”. La dichiarazione è del Governatore Paolo Di Laura Frattura che ha posto un veto, ancora tutto da regolamentare, a chi vorrebbe provare a sfidarlo per la guida della Regione. Il messaggio è diretto, neanche tanto velatamente, a Laura Venittelli, deputata del Pd e renziana della prima ora, che non ha mai apertamente ufficializzato un suo interesse, ma non l’ha neanche mai escluso. Tanto che non è un mistero che da sempre porta avanti un lavoro di collaborazione e presenza anche nei circoli dimenticati dal partito e nei quali sul campo si è guadagnata un certo consenso. Lei, sull’out out di Frattura, risponde così: “Io penso che il tema oggi non siano le persone, i candidati, chi può fare il parlamentare, chi può fare il candidato presidente della Regione, io penso che il tema sia il Molise, i programmi per far ripartire questa regione, il programma che ci potrebbe consentire ancora di rivincere contro le forze populiste e contro la destra che si sta riorganizzando. Il tema posto da Frattura non mi appassiona, non esiste il ‘tema Laura’, il tema qui non è un nome di persona, ma un nome di regione, della nostra regione”.
Focus, dunque, sui programmi e non sulle persone per Laura Venittelli, che in una virtuale partita a scacchi con il Governatore porta a casa il primo punto. La sua dichiarazione arriva a margine della conferenza stampa con cui la deputata del Pd ha voluto spiegare qual è stato lo spirito che ha mosso il Governo alla legge che ha reso obbligatori i vaccini. Cioè quello della tutela della salute di tutti, e soprattutto di coloro che non si possono vaccinare perché ancora troppo piccoli o perché affetti da particolari patologie. E ha fatto un esempio: dall’inizio dell’anno ci sono stati 3842 casi di contagio da morbillo, 219 avevano meno di un anno e di questi 3 sono deceduti. “Ecco tre deceduti sono troppi, non possiamo accettarlo” ha affermato la deputata. “Il provvedimento guarda alla salute dei cittadini, la prevenzione evita le morti” ha concluso.

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