di ANNA MARIA DI MATTEO
Mancano pochi giorni alla ripresa delle lezioni ma a Campobasso il problema della sicurezza degli edifici scolastici resta sul tappeto e molte sono le situazioni rimaste in sospeso.
I fronti aperti sono tanti, a cominciare dalla scuola elementare di Mascione che il 12 settembre resterà chiusa, come confermato dal sindaco Battista ai genitori che in segno di protesta hanno riconsegnato le schede elettorali al prefetto.
Nulla di nuovo sotto il sole per la vicenda della scuola don Milani.Anche quest’anno la sistemazione degli alunni rimane la stessa, suddivisa tra l’Unimol, la Petrone e il liceo artistico.
Il sindaco Battista ha però promesso l’avvio, a breve, dei lavori di riqualificazione su un’ala del plesso. Una promessa che rimane tale, visto che al momento non si è mosso ancora nulla.
Trasloco in vista anche per gli alunni della Enrico d’Ovidio, la storica scuola di via Roma, che si sposteranno di pochi metri, nell’edificio di via Gorizia che è stato oggetto di interventi per aumentarne la sicurezza.
E poi ci sono le scuole del quartiere Cep, pure queste al centro di polemiche. Le classi ospitate nell’edificio di via Gramsci dovevano essere trasferite all’interno della casa dello studente, previa esecuzione di inteventi per la sistemazione di alcuna aule. I lavori, per i quali l’amministrazione comunale ha stanziato 70mila euro, non sono ancora partiti. Di conseguenza, come ha chiarito il sindaco, i bambini al momento restano lì dove sono.
Aprirà i battenti, regolarmente il 12 settembre la scuola Montini che ospita anche le classi di Mascione. Lo ha assicurato il sindaco Battista, nonostante il parere contrario della relazione dei tecnici Unimol sulla vulnerabilità sismica che non lascia dubbi: la scuola va abbattuta o sottoposta ad interventi di adeguamento sismico. Al momento sono in corso lavori di miglioramento, cosa ben diversa dall’adeguamento. Ma per il sindaco sono sufficienti per consentire lo svolgimento delle lezioni all’interno dell’edificio.
Ad oggi questa è la situazione. Ma non si escludono novità dell’ultima ora.
