La tranquillità di Nuova Cliternia ancora una volta scossa da un fatto di cronaca. Dopo la bomba carta al minimarket di appena una settimana fa questa mattina un uomo armato di pistola ha rapinato le Poste. Un ufficetto con un’insegna sgangherata e che si trova dietro la Chiesa, proprio a pochi passi dal market vittima dell’attentato. L’unico dipendente, il direttore, è stato sorpreso dal malvivente poco dopo le 8, all’orario di apertura. Il rapinatore lo ha minacciato ed è riuscito a immobilizzarlo con una corda. Poi ha avuto campo libero per prendere tutti i contanti presenti in cassa, circa 5mila euro, e fuggire senza dare nell’occhio, tanto che nessuno si è accorto di nulla, nè dal vicino minimarket, nè dalla scuola elementare che si trova a due passi e dove stavano per iniziare le lezioni. A dare l’allarme è stato un passante che ha notato il dipendente legato all’interno delle Poste. Sul posto sono arrivati anche i carabinieri di Termoli dell’aliquota radiomobile che hanno avviato le indagini. L’ufficio è molto piccolo e non ci sono telecamere esterne. Lo stesso ingresso è angusto a causa di una recinzione per lavori che si stanno effettuando intorno alla chiesa. E proprio per questo c’è anche un’unica via di fuga che gira intorno allo stabile e si immette subito su via San Benedetto dove però nessuno ha notato qualcosa di strano. Pare che il rapinatore avesse un accento del posto. Sul caso ora dovranno far luce i carabinieri di Termoli.
Rapina alle Poste di Nuova Cliternia: direttore legato e minacciato con una pistola
