Sulla vicenda della scuola di via Leopardi il consigliere comunale di Campobasso del Movimento 5Stelle, Roberto Gravina, ha presentato una interpellanza affinché il sindaco e l’assessore riferiscano in aula sul caso. Gravina ha ripercorso le tappe della vicenda, ricordando che nel 2013 era stato approvato il progetto preliminare per l’adeguamento dell’edificio per 1 milione 360mila euro. «La delibera – ha precisato il consigliere – indicava tra le somme disponibili 360.900 euro, somma utilizzata per l’adeguamento sismico di una porzione della struttura. Tuttavia – ha proseguito – l’intervento non risulta più inserito nella programmazione triennale dei lavori pubblici, lasciando intendere che non è interesse dell’amministrazione completare i lavori. L’edificio quindi può considerarsi vulnerabile sismicamente nelle parti non interessate dagli interventi», ha concluso Gravina che ha chiesto al sindaco e all’assessore competente di spiegare le ragioni di questa scelta e soprattutto di conoscere come intendano muoversi per garantire la sicurezza ai 600 piccoli alunni.