5.3 C
Campobasso
giovedì, Aprile 25, 2024

Tutela ambientale: costituito comitato interregionale contro trivellazioni ed eolico

#trivellazioniTutela ambientale: costituito comitato interregionale contro trivellazioni ed eolico

Piacentino Salati

Il territorio appartiene al popolo e non alle società petrolifere o alle multinazionali dell’eolico. Con questo obiettivo è stato costituito, a S. Croce del Sannio, il coordinamento interregionale della rete delle Amministrazioni locali e dei comitati di tutela ambientale.
Agli incontri hanno partecipato il vice presidente emerito della Corte Costituzionale, Paolo Maddalena, e il presidente della Comunità montana del Titerno – Alto Tammaro, Antonio Di Maria.
Lo scopo è quello di difendere il territorio delle regioni aderenti dalle trivellazioni delle società petrolifere e dagli insediamenti di impianti eolici.
Ad Angela Maria Zeoli è stato dato l’incarico di attivare le iniziative per la salvaguardia del territorio nei confronti delle società petrolifere che hanno presentato istanza di autorizzazione alle trivellazioni e verso le multinazionali dell’eolico. Lavorerà nella sede della comunità montana, come raccordo amministrativo, tecnico e operativo per tutte le amministrazioni coinvolte e per tutte le associazioni impegnate nella difesa dei diritti delle popolazioni interessate.
Durante i lavori, il Prof. Paolo Maddalena ha esposto le ragioni giuridiche a sostegno delle possibili impugnative contro le autorizzazioni richieste dalle imprese del petrolio e dell’eolico; ha ribadito che i beni universali quali l’acqua, la terra, l’aria e il paesaggio non sono negoziabili o mercificabili, appartengono al popolo e non possono essere stravolti da alcun interesse o proprietà privata.
Il vice presidente emerito della Corte Costituzionale ha contestato, giuridicamente, il cosiddetto decreto «Sblocca Italia» che agevola le multinazionali a danno delle popolazioni, evidenziando i rischi di un’ulteriore centralizzazione in materia energetica connessa con le modifiche costituzionali che renderebbero problematiche le azioni delle comunità locali a tutela dei propri territori.
Presenti agli incontri in terra campana i consiglieri regionali del Molise Michele Petraroia e Patrizia Manzo, esponenti dell’osservatorio sulla legalità e della rete dei comitati di salvaguardia ambientale.
Sottolineata l’importanza della costituzione del comitato con comuni ed associazioni della Campania, della Basilicata, della Puglia, dell’Abruzzo e del Molise, in modo da recuperare le migliori esperienze dei comitati «no-triv» e delle Amministrazioni che da anni lottano per difendere le proprie comunità contro scelte sbagliate e non condivise che arricchiscono le multinazionali e mettono a rischio i territori ed i cittadini.

Ultime Notizie