Una battaglia, quella del Forum per la difesa della Sanità pubblica, che continua. Comitati, cittadini, associazioni che ne fanno parte vogliono vedere chiaro su ogni cosa e la marcatura è stretta, strettissima, nei confronti di chi ha potere decisionale nel settore. Il dottor Italo Testa, come ha ribadito a chiare lettere, non si ferma nemmeno davanti alle minacce di morte ricevute, delle quali sono state informate forze dell’ordine e magistratura.
Circa un mese fa ha presentato all’Asrem una richiesta di accesso agli atti sulla conformità alle norme di stabilità sismica delle costruzioni dell’Ospedale Cardarelli. Nelle scorse ore, però, giunto all’Azienda sanitaria, Testa, si è visto respingere l’istanza, con un diniego firmato dal Direttore Generale Sosto. La motivazione è che non vi sarebbe dimostrazione che l’ex primario sia il presidente del Comitato Cardarelli oltre che del Forum e la cosa non sarebbe stata esplicitata a dovere nelle ragioni della richiesta. Testa aveva chiesto certificazioni, verbali di ispezione, perizie tecniche, tutto quanto utile a verificare la vulnerabilità sismica dell’Ospedale di Campobasso. «Tutti sanno quale è il suo ruolo nelle associazioni che rappresenta – ha spiegato il Forum – e in tale qualità è stato anche ricevuto dal Prefetto. In relazione alle motivazioni addotte dal Direttore generale dell’Asrem – ha continuato – si valuteranno le opportune azioni giudiziarie. Intanto si lasciano senza risposta gli interrogativi di tanti cittadini che vorrebbero chiarezza su un argomento importante».
«Testa aveva chiesto l’accesso agli atti all’Azienda sanitaria in quanto il commissario ad acta Frattura aveva più volte detto, senza riscontro documentale – ha rimarcato il Forum – che il Cardarelli non era idoneo basando su questo presupposto l’ipotesi di un trasferimento delle attività alla Fondazione Giovanni Paolo II».
Testa ha annunciato che ripresenterà la richiesta di accesso agli atti anche come pubblico cittadino interessato alla tutela della salute pubblica specificando pure se vi sia rispondenza tra quanto contenuto in quei documenti e quanto scritto nel piano di Frattura. Il presidente del Forum inoltre, ha anche detto di aver chiesto la certificazione sulla vulnerabilità sismica della Cattolica alla D’Innocenzo, dunque alla Regione, che però, gli è stato risposto, non avevano.
Testa chiede atti. Asrem: “Attesti che è presidente Forum”
