A Campobasso due case “per appuntamenti” gestite da cinesi sono state chiuse dalla Polizia. Tre le donne trovate all’interno degli appartamenti dagli agenti della Squadra Mobile; due di loro senza documenti e permesso di soggiorno e per questo raggiunte da un provvedimento di espulsione.
All’interno delle case, le donne cinesi reclutavano clienti tramite annunci pubblicati sui quotidiani e su siti internet di “incontri”.
Negli appartamenti, oltre a discrete somme di denaro contante, che è stato sequestrato perché provento dell’attività di favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione, è stata trovata una ingente quantità di preservativi.
Le indagini ora vanno avanti. Si sta anche verificando la posizione dei proprietari degli appartamenti, i quali potrebbero incorrere in provvedimenti di sequestro degli immobili e in denunce all’Autorità Giudiziaria.