Contro le paventate soppressioni delle Corti d’Appello, tra cui quella di Campobasso, ha preso posizione anche la Uil nazionale, invitando il ministro a non lasciare sguarniti interi territori del servizio della Giustizia. “Accorpare, ad esempio, Campobasso e Ancona – ha spiegato la uil – comporterà per il cittadino spostamenti superiori a 400 chilometri e lo stesso per altri territori”.
Il comitato unitario per la salvaguardia della Corte d’Appello molisana, che sta raccogliendo consensi sul territorio e sta lavorando a una sua strategia, ha ringraziato la uil per l’intervento e auspica che venga seguito dagli altri sindacati. Anche Confindustria nazionale ha espresso il suo appoggio al comitato dicendo un no convinto alla soppressione della Corte a Campobasso.