di ANNA MARIA DI MATTEO
Prende tempo il sindaco di Campobasso Antonio Battista, prima di ufficializzare i nomi dei due consiglieri che entreranno in Giunta. Una Giunta che dunque si allargherà a nove. Dopo l’ingresso di Stefano Ramundo, restano ancora due caselle da riempire, in base al patto elettorale stretto tra Battista ed i partiti.
Da settimane circolano i nomi di Pasquale Colarusso in quota Popolari per l’Italia e Francesco De Bernardo, eletto nelle file de Il Molise di tutti. In particolare, il partito che fa capo a Vincenzo Niro e che appoggia Colarusso, rivendica un assessorato di peso, avendo perso la presidenza del Consiglio in seguito alle dimissioni di Sabino Iafigliola. I due nomi però, il sindaco Battista non ha voluto confermarli «Non è detto che siano questi i due nuovi assessori – ha precisato – aspetto le indicazioni dei partiti. Per il fine settimana, al massimo per i primi giorni della prossima scioglierò le riserve», ha chiuso il sindaco.
Parole che hanno creato l’irritazione dei due partiti che sarebbero pronti a piazzare i due assessori. E un eventuale ripensamento da parte di Battista potrebbe avere ripercussioni sulla tenuta della maggioranza.
Ma l’allargamento della Giunta comporterà , come è prevedibile, una redistribuzione delle deleghe. Battista, nel corso di un vertice di maggioranza avrebbe annunciato l’azzeramento della Giunta, passo indispensabile per rimodulare gli incarichi. Ci sono alcuni assessori che hanno troppe deleghe tra le mani e proprio questi sarebbero destinati a caderne alcune.
Secondo indiscrezioni, l’unica posizione che non sarebbe oggetto di cambiamenti sarebbe quella di Massimo Sabusco, assessore al Bilancio, Finanze e Programmazione.
Per tutti gli altri assessori in carica sono previsti tagli e cambiamenti di deleghe. E non è detto che tutti siano d’accordo.
Insomma, una situazione tutt’altro che tranquilla, con una maggioranza in costante fibrillazione e con il sindaco Battista che tenta di tenere sotto controllo, tra mille difficoltà .
