Un caso di buona sanità accaduto ad un paziente 86enne della provincia di Pescara. Non avrebbe potuto subire un intervento di cardiochirurgia tradizionale per l’età avanzata e le sue condizioni generali.
Si è rivolto al dottor Carlo Canosa, cardiochirurgo abruzzese in forza alla Cattolica di Campobasso. Il paziente è stato sottoposto ad un intervento di ultima generazione ed è stata sostituita la sua valvola aortica malata con l’impianto di una valvola aortica attraverso l’arteria femorale “Tavi”. Senza alcuna cicatrice, ma solo con una piccola incisione dell’arteria femorale.
“Sono molto felice – ha detto a intervento concluso Canosa – perchè grazie alla disponibilità ed agli sforzi quotidiani della Fondazione, abbiamo potuto applicare uno dei più moderni approcci terapeutici ad un paziente molto anziano che è tornato già a casa e potrà continuare a vivere nel suo paese senza alcuna cicatrice chirurgica e con una valvola nuova e perfettamente funzionante”.
