di ANNA MARIA DI MATTEO
Alla vigilia delle celebrazioni per il 201esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri, previste per domani, il comandante provinciale di Campobasso Andrea Bertozzi della Zonca ha tracciato il bilancio delle attività svolte sul territorio. Il periodo di riferimento è quello che va dal primo maggio 2014 al 30 aprile scorso.
Un anno caratterizzato dall’impegno sulla prevenzione e contrasto dei reati, dai quali anche una regione piccola come il Molise non è immune.
Il bilancio del comandante provinciale è senza dubbio positivo.
A generare preoccupazione è l’aumento dei reati contro la persone, con l’omicidio La Porta, a Cercemaggiore e 4 tentati omicidio. Tutti reati, ha precisato il comandante provinciale a sfondo passionale, e comunque maturati all’interno di situazioni familiari di disagio.
Per quanto riguarda, invece i reati contro il patrimonio, c’è soddisfazione, da parte dei vertici dell’Arma, per la diminuzione dei casi, grazie all’aumento delle attività di controllo e prevenzione sul territorio ed alla sinergia con le altre forze di polizia.Non solo: i cittadini hanno dimostrato fiducia nell’Arma,offrendo una collaborazione che si è rivelata preziosa per sventare furti e rapine o per rintracciare gli autori dei reati.
Insomma la presenza capillare, sull’intero territorio provinciale dei carabinieri rappresenta un importante punto di riferimento per i cittadini, il segnale di una vicinanza rassicurante, che dura da 201 anni.
