di ANNA MARIA DI MATTEO
Seduta fiume del Consiglio regionale, in riunione da ieri per l’approvazione della Finanziaria 2015. In nottata, intorno alle due la sospensione dei lavori, per qualche ora.
Una seduta nel corso della quale non sono mancate le tensioni, come le durissime contestazioni sollevate dai cittadini nei confronti di Frattura e le sorprese, come il commissariamento della Molise Acque, provvedimento, questo, fortemente voluto dal governatore e che rientra nella legge 107 approvata dal Consiglio regionale la notte scorsa.
La norma licenziata dall’aula prevede la revisione ed un nuovo assetto delle società partecipate dalla Regione, a cominciare dall’Agenzia regionale di Protezione civile, passando per Finmolise e Molise Dati e con il commissariamento della società che gestisce le risorse idriche.
Tra i provvedimenti approvati dal Consiglio regionale la riduzione dal 40 al 20% della quota a carico della Regione per il finanziamento dei vitalizi e l’introduzione del reddito minimo per il quale è previsto lo stanziamento di un milione di euro.
