Mentre la Merkel presenta il conto alla Grecia, c’è chi, nel suo piccolo, ricorda che anche la Germania ha i suoi debiti di pagare per i danni e le vittime causate dalla follia nazista. Tra i potenziali creditori c’è anche il Comune di Fornelli. Attraverso una delibera varata di recente dalla giunta ha deciso di chiedere il risarcimento danni per i suoi martiri, impiccati per rappresaglia dai soldati tedeschi il 4 ottobre del 1943 nella frazione Castelcervaro. Richieste del genere non sono una novità: anche altri comuni italiani devastati dai nazisti hanno preso in mano le carte bollate. Certo è che anche il caso di Fornelli potrebbe fare giurisprudenza. Il Comune molisano si è affidato allo studio legale associato Olivieri di San Benedetto del Tronto, specializzato in casi del genere. Se ne occuperà a titolo gratuito. La richiesta risarcitoria si basa su questa considerazione: «L’ente comunale – si legge nella delibera – deve ritenersi danneggiato dal reato di omicidio plurimo aggravato”. L’eventuale risarcimento che si potrebbe ottenere dalla Germania verrebbe utilizzato esclusivamente per ricordare i Martiri di Fornelli”, ha detto il sindaco – che, ironia della sorte – di cognome fa Tedeschi: «Si tratta di un atto dovuto nei confronti di nostri concittadini barbaramente uccisi. In caso di via libera al risarcimento – ha concluso il primo cittadino – realizzeremo opere pubbliche in memoria delle vittime dell’eccidio».