Renzo Arbore e l’Orchestra italiana stregano il pubblico dell’auditorium di Isernia

di Lucia Lozzi
Uno straordinario successo di pubblico e di critica , prima la conferenza stampa sul rapporto tra cultura e territorio poi il gran concerto all’Auditorium di Isernia davanti a 750 persone . Per oltre tre ore Renzo Arbore ha incantato completamente la platea propendendo ai tanti spettatori i grandi classici del suo repertorio . Artista poliedrico, considerato il miglior clarinettista, ha fondato l’Orchestra Italiana ridando importanza e dignità in tutto il mondo alla canzone napoletana. Prima del concerto Arbore ha incontrato la stampa per una conferenza sul rapporto tra cultura e territorio sostenendo che proprio la cultura e’ l’unica ancora di salvezza in un paese e in un momento così critico come questo : ” la cultura italiana ha eccellenze nel campo del jazz e nessuno lo sa. Come Presidente di Umbria jazz vi assicuro che ci sono musicisti italiani che nulla hanno da invidiare a quelli stranieri e americani, anzi, rendono l’evento Umbria Jazz il secondo, e in alcuni casi il primo, spettacolo perché suonano dei nostri musicisti che sono capi scuola internazionali e sono anche più bravi di quelli americani. La cultura italiana deve essere esportata , abbiamo due armi a nostro favore, il gusto e la cultura” . I musicisti che lo hanno accompagnato sul palco non si sono affatto risparmiati proponendo il meglio della tradizione musicale napoletana . Uno degli show men più apprezzati nel mondo ha stregato , con la sua bravura e la sua innata simpatia i tanti spettatori . Un artista che a 77 anni ha ancora molto da dare al mondo dello spettacolo e alla gente. Proiettato verso il futuro ha aperto sul web un canale a lui dedicato , RenzoArborechannel.tv, sul quale si possono ascoltare canzoni di repertorio, pezzi inediti , segnalazioni culturali ai giovani e tanto altro ancora per far conoscere ai numerosi frequentatori della rete i personaggi del passato da ricordare e non da dimenticare . L’ambasciatore della musica napoletana nel mondo e il suo gruppo ha proposto musiche di Murolo e Carosone riarrangiate in chiave jazz, swing, blues e reggae da chitarre, mandolini, voci e cori dei musicisti, percussioni, fisarmonica e tastiere. Patrocinato dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Isernia, l’appuntamento organizzato dalla ‘Ro.ra Spettacoli’ si era annunciato come da non perdere e non ha deluso. Tutti grandi solisti del proprio strumento si sono esibiti in un repertorio che ha raggruppato, con grande professionalita’, il repertorio partenopeo più tradizionale con i ritmi dello swing, del jazz, del blues, del country, del reggae e della musica sudamericana più moderna, dando luogo a momenti di forte coinvolgimento del pubblico di ogni età. Al mitico Arbore il merito di aver assemblato nuovi ritmi a supporto di inedite edizioni sonore riportando all’attenzione del grande pubblico, italiano ed estero, la melodia classica napoletana come musica di oggi ancora viva e capace di esprimere emozioni intense e travolgenti. Tanti i suoi concerti in teatri e piazze d’Italia , al Madison Square Garden e alla Carnegie Hall di New York, alla Royal Albert Hall di Londra, all’Olympia di Parigi, sulla Piazza Rossa di Mosca, tour in tutto il mondo compresi Cina e Giappone . La stagione 2015 dell’auditorium, dopo questo fantastico evento musicale, vedra’ ancora eventi culturali di grande spessore e fama internazionale con ospiti di assoluto livello in tutti i campi artistici. Alla luce di tali successi possiamo abbandonare per un po’ le polemiche e goderci con gioa gli eventi che si susseguiranno a conferma che l’impegno, a prescindere, va premiato e che gli isernini possono soddisfare la loro sete di cultura anche senza dover, necessariamente , fare tanti chilometri.