di MARCELLA TAMBURELLO
Dalla ricostruzione post sisma alla semplificazione del pacchetto anticrisi, passando per diversi progetti ambiziosi come “Impresa in forma” finanziato dall’Inail per la messa in sicurezza dei lavoratori o il servizio “Telemat” a costo zero per i bandi di gara. Questi sono solo alcuni dei progetti messi in cantiere dall’Acem, associazione costruttori edili del Molise, nell’anno che si sta per concludere. Il presidente dell’associazione ha voluto tracciare il bilancio delle cose fatte nel 2014 stilando un documento di 32 punti. “Tutto quello che abbiamo fatto – ha commentato Corrado di Niro – è per la tutela delle piccole e medie imprese molisane e per garantire il ripristino dell’economia locale ormai affossata. Abbiamo lavorato tantissimo nel 2014 ma non ci fermiamo e chiediamo già da ora la presenza costante della politica, di quella seria che sappia costruire e fare bene. I posti decisionali andrebbero occupati da persone capaci” – ha aggiunto Di Niro. L’Acem ha espresso poi indignazione per i fatti di expo milano sottolineando che i lavori andrebbero affidati ad imprese serie ed oneste, ha sottolineato l’importanza della creazione di Molise strade S.P.A. Per la manutezione e la messa in sicurezza di tutte le strade della regione, ha sottoscritto il patto per il lavoro per il riconoscimento dell’area di crisi del distretto di Bojano-Isernia, ha incontrato i parlamentari molisani per la legge di stabilità. Alla luce di quanto operato nel 2014 si auspica un 2015 brillante per le imprese locali – ha detto il presidente Di Niro.
