Presso il Liceo Artistico G. Manuppella di Isernia, si tenuto ancora un incontro sul tema “ Moda e Turismo”. Si susseguono le iniziative in campo per sensibilizzare quanti devono intervenire per far si che si realizzino tali progetti. L’incontro ha visto la partecipazione della “Casa di Moda ecosostenibile Vodavì”, collegata a Slow Tourism, che ha tra i suoi obiettivi imprenditoriali la realizzazione e la commercializzazione di oggetti moda (borse e collane) di alta qualità, collegati al territorio e capaci di valorizzare le particolarità turistiche, naturali, artistiche, culturali e gastronomiche che caratterizzano l’Italia e il Molise. La Preside Pelle ha ospitato gli addetti al settore ma anche esponenti della politica e rappresentanze professionali e culturali al fine di poter interagire e portare a compimento il progetto e gli obiettivi che si intendono raggiungere. Con l’incontro la “Casa di Moda” intende avviare la realizzazione di una collezione di articoli moda (borse e collane) ispirati al nostro territorio, da commercializzare attraverso una idonea rete vendita ( tra l’ altro già esistente e formata nelle nostre aziende tessili), capace di valorizzare la componente commerciale esistente con i contenuti turistici, culturali e di promozione dei luoghi espressi nel manufatto “VODAVI’” e illustrati nel packaging dello stesso. Una esperienza, questa, già avviata con successo in Umbria. L’iniziativa progettuale quindi tende a coniugare, in una logica di sviluppo locale, la moda e il turismo e potrebbe offrire l’opportunità di sperimentare inediti percorsi di “ingresso” dei giovani (o meno giovani) nel settore moda , di esperte professionalita’ gia formate nelle nostre aziende tessili e favorire anche uno sviluppo di forme di micro-imprenditorialità. A tale scopo, d’intesa con la “Casa di Moda” e con l’associazione Slow Tourism, si intende attivare, in piena sintonia con il protocollo d’intesa, un “Laboratorio Moda Collaborativo” presso il Liceo Artistico di Isernia che interagisca, all’interno di un modello di animazione territoriale, con il progetto di realizzazione della indicata collezione di articoli moda e con le diverse iniziative che a breve, ci si augura, vengano avviate nel settore moda molisano. Un “Laboratorio” quindi come luogo di animazione, formazione e sperimentazione di un modello di politica attiva del lavoro rivolto ai giovani (o meno giovani), come mezzo di ricollocazione di personale già esistente e formato per migliorare le loro prospettive occupazionali e acquisire competenze funzionali e, contestualmente, per dare possibilità a chi ha già lavorato in questo settore, di poter continuare ad espletare , con professionalità, la propria formazione professionale. Mondo del lavoro e creazione di nuova impresa, riconoscimento , ricollocazione e promozione dei saperi, valorizzazione della creatività e della espressività artigianale/artistica, valorizzazione del territorio molisano. Tante le iniziative in campo e diversi gli imprenditori, anche non locali, interessati ad investire in Molise. A chi di competenza la sensibilità di comprendere che e’ il momento di passare dalle chiacchiere ai fatti concreti. Si chiede in modo determinato, chiaro e definito, alla politica, agli enti, alle persone preposte e a chi di competenza, di creare le condizioni favorevoli affinché tali iniziative e concreti progetti vengano realizzati . In un contesto sociale e storico così difficile, che non puo’ piu’ attendere , si chiede di sveltire le burocrazie, di interagire, di comunicare senza “colori politici” se non quelli della moda dando speranza a chi davvero crede di non averne più’!
Lucia Lozzi
Moda e turismo, progetto presentato al Manuppella di Isernia
