I danni – riconducibili alla sostituzione di alcuni cavi lungo la linea principale dell’Enel – si sono verificati quattro mesi fa. Qualche inconveniente successivo al riallaccio dell’energia elettrica ha distrutto numerosi elettrodomestici in cinque abitazioni di Roccasicura. I danni più consistenti li ha avuti la famiglia Lepore-Lombardi: è infatti saltata la caldaia, lasciando al freddo per giorni anche un’anziana di 91 anni. In tilt anche diversi televisori, lo stereo, il fax, la vasca idromassaggio e il frigorifero. Spesa totale: 2.700 euro. I proprietari – sapendo che sarebbero stati rimborsati – a spese proprie hanno “cercato di far riparare l’essenziale, ma quando è arrivato il preventivo del frigorifero sono cominciati i problemi: con i soldi della pensione non sono in grado di affrontare quest’altra spesa. E del risarcimento promesso non c’è alcuna traccia”, ha detto il signor Vincenzo Lepore. Questione economica a parte, comunque rilevante in tempi di magra come questi, il guasto ha creato numerosi disagi. I cittadini di Roccasicura che hanno subito il danno si sentono “presi in giro. Per mesi abbiamo atteso invano una soluzione. L’Enel – dicono – in un primo momento ha anche riconosciuto il danno, ma i soliti palleggi di responsabilità tra la società e la ditta appaltatrice dei lavori non ha prodotto alcun risultato concreto”. Lepore non esclude di intraprendere le vie legali.
Roccasicura. Elettrodomestici “bruciati” da uno sbalzo di corrente, cittadini contro l’Enel
