di FABRIZIO OCCHIONERO
Gli assessori vanno responsabilizzati attraverso una scelta per quattro grandi aree. Questa la linea seguita dal sindaco di Termoli, Angelo Sbrocca, per assegnare le deleghe alla nuova Giunta. Il vicesindaco Maria Chimisso sarà assessore alle Attività sociali. Un settore per l’esponente di Unione per Termoli che comprende le politiche di welfare, dalle famiglie, alle persone con disabilità in una città dove ci sono sempre più poveri. Filomena Florio si occuperà delle attività ambientali. Raccolta differenziata, tutela del territorio, inquinamento sono alcuni dei punti chiave dell’incarico affidato all’altra quota rosa dell’esecutivo eletta con la lista Vota per Te. Vincenzo Ferrazzano dei Popolari per l’Italia sarà invece il responsabile delle attività economiche che comprendono patrimonio, bilancio, commercio, attività produttive e demanio. Alcune di queste deleghe sono state già gestite da Ferrazzano nel mandato precedente. A Pino Gallo, unico assessore esterno della Giunta ed esponente del Partito Democratico, è stata affidata l’attività della gestione del territorio che fa riferimento all’urbanistica, un settore molto importante e delicato e spesso al centro del dibattito.L’area non contempla i Lavori Pubblici. Una delega, che insieme a a quelle alla Cultura e al Turismo, per ora restano al sindaco. Sbrocca ha considerato la divisione dei settori in quattro macro-aree come un esperimento, in un’ottica di risparmio ma anche di buona gestione. Il sindaco di Termoli non ha escluso di poter affidare in futuro delle deleghe anche ai consiglieri della nuova amministrazione.
