di FABRIZIO OCCHIONERO Per conoscere dove siederanno tra i 24 scranni di Palazzo Sant’Antonio dovranno aspettare l’8 giugno quando dal ballottaggio tra Angelo Sbrocca e Michele Marone verrà fuori il nuovo sindaco di Termoli. In attesa di conoscere eventuali apparentamenti è però possibile simulare l’ipotesi della composizione del Consiglio in caso di vittoria del candidato del centrosinistra o di quello del centrodestra.
Prima ipotesi: se vince Sbrocca. Cinque i consiglieri del Partito Democratico: Manuela Vigilante, Antonio Sciandra, Oscar Scurti, Sebastiano Di Campli e Salvatore Di Francia. Per i Popolari per l’Italia entrano Vincenzo Ferrazzano, Francesco Di Giovine e Maria Grazia Cocomazzi. Tre i consiglieri di Vota per Te: Filomena Florio, Mario Potena e Andrea Casolino. Tre anche da Unione per il Molise: Timoteo Fabrizio, Maria Chimisso e Silvio Orlando.
All’opposizione se vince Sbrocca oltre al candidato sindaco Michele Marone vanno: Antonio Di Brino per il Nuovo centrodestra, Francesco Rinaldi di Alleanza per Termoli, Francesco Roberti per Forza Italia, Daniele Paradisi di Libera Termoli, Annibale Ciarniello di Popolari per Termoli e Ruggiero Romanazzi per Termoli Sì. Con loro gli altri tre candidati sindaci sconfitti: Paolo Marinucci, Remo Di Giandomenico e Nicola Di Michele.
