Si potranno sviluppare colture più resistenti alla siccità, nemico peggiore dei raccolti. Gli scienziati sono un passo più vicini a disegnare la mappa completa del Dna del frumento. Un gruppo di ricercatori dell’università inglese di Liverpool, insieme a colleghi di altre istituzioni internazionali, hanno pubblicato su Naturel’analisi di oltre 90 mila geni del grano, cereale che presenta uno dei genomi più vasti e complessi esistenti in natura.
Grazie a una nuova tecnica di indagine, che permette di ottenere in un solo anno risultati che con gli strumenti tradizionali richiederebbero decenni, gli studiosi sperano di poter completare al più presto l’opera di sequenziamento. Ma già le informazioni ottenute finora, spiegano, possono fornire preziose indicazioni ai coltivatori, su come affrontare e sperare di vincere la sfida dei cambiamenti climatici e del continuo aumento della popolazione mondiale. Sono questi due fattori, infatti, le principali minacce a una delle coltivazioni più importanti per l’alimentazione nel pianeta. Il 20% dell’introito calorico nel mondo è rappresentato proprio dal frumento.
