Roberto Gravina, il neo sindaco di Campobasso, avrebbe voluto presentare la sua Giunta in occasione del primo Consiglio comunale ma una serie di emergenze hanno imposto l’anticipo dei tempi. Mistero quindi svelato questa mattina nel corso di una conferenza stampa. Varato un esecutivo a 5 con il ricorso ad un assessore esterno, Giuseppina Panichella a cui vanno gli assessorati al Bilancio e Patrimonio.
Palpabile l’emozione della diretta interessata che, comprensibilmente, avrà bisogno di rodaggio e tempo per calarsi nel delicatissimo ruolo che le è stato affidato.
Completano la rosa degli assessori: l’ingegnere Giuseppe Amorosa a cui vanno i lavori pubblici e l’urbanistica; Simone Cretella che, a fronte di un impegno costante sui temi ambientalistici va l’assessorato all’Ambiente a cui si aggiungono la Polizia Municipale e la Mobilità. A Paola Felice vanno le Attività Produttive e, infine, Luca Praitano è il nuovo assessore alle Politiche sociali. Un ruolo, quest’ultimo, importantissimo in una città afflitta da grosse sacche di povertà, solitudine, disagio e dalla piaga dilagante della droga. Anche Praitano arriva alla delega dopo un impegno importante e positivo in difesa della Sanità Pubblica.
Le altre deleghe, per il momento, come quella al personale ed alle politiche europee, restano nelle mani del sindaco. Gravina ha anche deciso che sarà il suo vice ma, al momento, il nominativo e coperto dal segreto e dal mistero più fitti. Lo rivelerò, ha detto il sindaco, al momento opportuno.
