Un’iniziativa di grande utilità sociale, quella voluta dal Cuoco-Manuppella di Isernia nell’ambito di un progetto di alternanza scuola-lavoro: si è infatti scelto di insegnare ai ragazzi delle classi terze e quarte dei due istituti scolastici le tecniche di primo soccorso. Dopo una serie di lezioni in classe, hanno avuto modo di mettere in pratica quanto appreso in aula attraverso una dimostrazione pratica. Il progetto – coordinato dal professor Nico D’Antonio – si è concretizzato grazie alla collaborazione degli operatori del 118 Molise. Sono stati loro a insegnare ai ragazzi le manovre salvavita: “Nell’ambito del progetto Alternanza Scuola Lavoro – ha spiegato il medico del 118 Daniela Padula – gli istruttori del 118 Regione Molise hanno formato 250 allievi dell’Istituto Cuoco Manuppella, alla pratica del primo soccorso, rianimazione cardiopolmonare, manovre di disostruzione, uso del defibrillatore in età adulta e pediatrica. Nell’ottica di un progetto nobile e ambizioso di insegnamento di manovre salvavita al maggior numero possibile di laici, in questa edizione approdata tra i banchi di scuola, sono stati formati gli studenti quali operatori in prima linea nella catena del soccorso prima dell’arrivo dei mezzi avanzati”.
Isernia. Pratiche di primo soccorso, 250 studenti dell’Istituto Cuoco-Manuppella formati dal 118
