A Isernia ha riscosso ampi consensi l’incontro, voluto da Emilio Izzo, che punta a raccogliere idee per il rilancio culturale e produttivo della città. Diversi i cittadini che si sono dati appuntamento alla biblioteca Michele Romano. Tra i progetti in cantiere, quello di creare un vero e proprio cartello per la cultura in città che proponga una serie di progetti ed eventi di richiamo: “Fino a qualche anno fa – ha detto Izzo – Isernia era protagonista di importanti e copiose iniziative. Oggi, invece, gli stessi contenitori culturali languono o sono addirittura chiusi, le associazioni spariscono e nessuno, o quasi, si preoccupa di questa deriva pericolosa. É arrivato il momento – ha concluso – di unire le nostre forze per recuperare memoria, luoghi e attività culturali”. L’auspicio di Izzo è quello di stimolare una reazione che parta dal basso e che coinvolga tutti, a pari titolo e dignità, nel progetto che mira a ridisegnare il capoluogo. Nei prossimi giorni saranno proposti altri incontri per affrontare le altre emergenze di Isernia, concentrando l’attenzione sulle scuole ritenute non sicure, sui tagli alla sanità e sulle attività commerciali che continuano a chiudere.
