di Tonino Danese
Obiettivo, mettere al centro il benessere dei cittadini, passando dalla politica delle opere a quella dei servizi, ai bisogni reali delle persone, attraverso eqità, coesione e riducendo gli sprechi. E’ la premessa di Rossella Gianfagna nel presentare il movimento “Parità e partecipazione”, di cui è presidente.
“Siamo un gruppo di professionisti al servizio dei cittadini, perchè sempre di più, oggi, la gente, con i suoi valori, le sue professionalità, è chiamata a fare politica e non è detto che debba schierarsi, o partecipare alle competizioni, ma può farlo con un contributo di idee certo e concreto” ha detto.
Meno burocrazia per muovere l’economia e più competitività, lavoro puntando non all’opportunismo ma alle opporunità concrete, salute con più efficienze e meno politica riducendo i costi e investendo nelle utilità, promozione della legalità, servizi, ambiente, partecipazione, incontro tra scuola e lavoro, imprese, semplificazione i punti del programma senza tralasciare la famiglia, centro di valori e leva di sviluppo.
Ma il movimento dove si colloca politicamente?
“Non abbiamo una collocazione di centro, destra o sinistra anche perchè è difficile definire i contorni oggi – ha proseguito Gianfagna – ma ci stiamo allenando per dare il nostro contributo e oggi è ancora prematuro parlare di schieramenti. Siamo a disposizione e aperti a chiunque abbia a cuore il benessere dei cittadini, locali e non e voglia impegnarsi per cambiare, mettendo cuore e idee a servizio della gente”
