A Termoli il “Gala della Salute Mentale”: una comunità che si ritrova per trasformare lo stigma in dialogo e il Natale in vicinanza, con una serata che ha riunito oltre duecento persone tra cittadini, medici, psicologi, educatori, infermieri, associazioni e comunità terapeutiche. Un incontro semplice nella forma e profondo nel significato, nato dal desiderio di ritrovarsi e riportare al centro il valore della salute mentale come bene comune. La serata si è svolta in un clima festoso, accompagnata da musica e da una cena condivisa, senza dibattiti o formalità: un momento autentico di vicinanza e convivialità, in cui la relazione è diventata protagonista. Ritrovarsi, in questo contesto, ha assunto il senso di un gesto collettivo di cura, un modo per affermare che il benessere psicologico appartiene a tutti. Il Gala ha riaffermato l’importanza di combattere lo stigma che ancora circonda il disagio psichico. Parlare apertamente, incontrarsi e creare spazi informali di scambio significa costruire una cultura più accogliente, capace di riconoscere e includere. Nessuno, in questi contesti, deve sentirsi solo. L’atmosfera natalizia ha aggiunto un ulteriore valore: il Natale come tempo di relazione, ascolto e comunità. Una città che sceglie di ritrovarsi per la salute mentale sceglie anche di darsi un messaggio: prendersi cura degli altri è un atto quotidiano, una responsabilità condivisa. Il Gala della Salute Mentale di Termoli si conferma così non solo un appuntamento, ma un segnale forte: la salute mentale riguarda tutti, e solo insieme possiamo darle lo spazio che merita. Presente in rappresentanza dell’amministrazione comunale anche Mariella Vaino, Assessore alle Politiche Sociali. 
