Va avanti il processo scaturito dall’inchiesta White Beach che ha permesso, nel dicembre del 2022, ai Carabinieri di Campobasso di smantellare un’organizzazione dedita allo spaccio di droga sul territorio provinciale. Coinvolta la mala del foggiano. La base logistica era Campomarino Lido, dove abitava il principale indagato, un sanseverese.
18 le misure cautelari di cui 14 in carcere. 41 gli indagati. A dicembre il pm, Anna Rita Carollo, nella sua requisitoria, ha chiesto pene, per gli 11 imputati processati con rito abbreviato, dai 2 ai 16 anni e 8 mesi di carcere. La pena più alta chiesta per colui che è considerato il capo.
Questa mattina, in Tribunale a Campobasso, hanno parlato i legali Cieri, Tolesino e Sabusco, difensori di sei imputati che hanno chiesto la derubricazione dell’associazione a delinquere finalizzata al narcotraffico.
Gli altri avvocati della difesa, tra cui Bonaduce e Nicolino Cristofaro, terranno le proprie arringhe il 6 marzo. La sentenza è prevista il 3 aprile.