Complessivamente sono sedici le visite negli istituti di pena che Nessuno tocchi Caino ha organizzato, insieme a Camere penali, Movimento Forense e associazioni radicali, nel mese di agosto per proseguire nel ‘Grande Satyagraha 2024’ volto ad affermare la forza della verità sulle condizioni in cui versano le carceri nel nostro Paese. “Non sono visite di ferragosto, ma un dato di continuità che ha visto l’associazione visitare 120 istituti nel 2023 e oltre 60 quest’anno”, spiega Nessuno tocchi Caino. Rita Bernardini sarà poi il 19 agosto a Campobasso con il presidente della Camera penale Mariano Prencipe e l’avvocato Giuseppe Rossodivita del Consiglio direttivo. Sergio d’Elia ed Elisabetta Zamparutti (rispettivamente segretario e tesoriere di NtC) saranno in visita il 16 agosto al carcere di Padova, insieme a Umberto Baccolo del direttivo, Samuele Vianello di Radicali Venezia e Laura Massaro del Movimento forense. Il 30 agosto Bernardini, D’Elia e Zamparutti saranno insieme al laboratorio Spes contra spem nel carcere di Opera durante il quale sarà ricordata Mariateresa di Lascia, fondatrice con D’Elia e Marco Pannella, di Nessuno tocchi Caino a trent’anni dalla sua scomparsa. L’evento si terrà nel teatro dedicato a Pannella con i detenuti e i ‘detenenti’, “come lui amava chiamarli, vittime anche loro delle stesse condizioni inumane e degradanti in cui versano le carceri del nostro Paese”.