11.8 C
Campobasso
giovedì, Marzo 28, 2024

Calcio a 5, A2, prosegue la riforma del futsal, dal prossimo anno spazio alla A2 “Elitè”. Il Cus Molise si prepara per la seconda fase della stagione

SportCalcio a 5, A2, prosegue la riforma del futsal, dal prossimo anno spazio alla A2 "Elitè". Il Cus Molise si prepara per la seconda fase della stagione

La riforma del calcio a 5 a livello nazionale prosegue. Dopo la scelta di ridurre il numero di giocatori stranieri all’interno delle rose, si passa alla modifica dei campionati. Parliamo del torneo di A2, quello di competenza del Cln Cus Molise, ebbene la classifica finale andrà a determinare la creazione di un nuovo torneo. Dalla prossima stagione 2023/2024 la scissione, avremo un’“A2 elitè” e un A2 che diventerà di fatto la terza serie nazionale. In tale ottica la prima dei gironi di cadetteria accederà in A1, mentre le società classificate dal secondo al sesto posto di ogni girone andranno a comporre proprio la prossima “A2 elité”. Lotta serrata nei tre raggruppamenti per garantirsi un posto nel nuovo campionato. Il Cus Molise vuole assolutamente giocarsi le sue carte, il percorso dei cussini è stato ottimo sino agli inizi di dicembre, poi un crollo netto con quattro sconfitte consecutive, di cui tre al Palaunimol. Oggi, nel periodo di sosta, i ragazzi di Sanginario con venti punti in classifica accusano cinque lunghezze dal sesto posto utile per la qualificazione al nuovo campionato.

Dobbiamo fare una premessa, in questi anni il Cus Molise con tutte le componenti, è riuscito sempre ad alzare l’asticella nonostante un budget di gran lunga limitato rispetto alle antagoniste. Nelle ultime due stagioni sono arrivati i play off e la qualificazione alla final eight di coppa Italia, due risultati straordinari se consideriamo i valori in campo. Ora l’obiettivo è quello di chiudere il torneo tra le prime sei, la concorrenza è spietata, il girone B mai come in questa stagione è livellato verso l’alto. Adesso è il momento di resettare, prendere aria e preparare nel migliore dei modi il girone di ritorno. La squadra ha dimostrato di poter giocare alla pari contro tutte le avversarie, il momento di flessione non deve far perdere fiducia all’ambiente. I periodi negativi capitano nel corso di una stagione, quel lasso temporale dove anche la fortuna sembra abbandonarti, ma in questi frangenti si può solo crescere e trarre forza per ripartire con maggiore determinazione. Siamo certi che il Cus si farà trovare pronto già dalla trasferta contro la Lazio prevista il sette gennaio e, più in generale, venderà cara la pelle nelle restanti tredici gare previste nel girone di ritorno.

Ultime Notizie