La Polizia di Stato di Isernia continua incessante con la sua attività di prevenzione e repressione dei reati a mantenere ordine e sicurezza nel capoluogo isernino, infatti, a seguito della rapina a mano armata commessa il 28 aprile scorso ai danni del Supermercato Conad City, la Squadra Mobile, coordinata dalla Procura della Repubblica di Isernia, diretta da Paolo Albano, ha posto in essere una serrata attività di indagine. Il lavoro degli investigatori, consistito in attività di pedinamento, osservazione, analisi dei sistemi di videosorveglianza di alcuni esercizi commerciali, ha consentito di ricostruire il percorso effettuato dal rapinatore nei momenti antecedenti e successivi il fatto delittuoso che aveva creato particolare sconcerto nella cittadinanza vista la modalità dell’azione. Il soggetto, infatti, a volto coperto aveva fatto accesso al supermercato e con una pistola aveva minacciato in maniera veemente l’addetto alla cassa dell’esercizio commerciale alle ore 16:15 circa, orario in cui il Supermercato presentava un notevole afflusso di clienti. Il reo ottenuta una cospicua somma di denaro si era allontanato a bordo di un furgone facendo perdere le proprie tracce. L’attività degli operatori della Polizia di Stato diretta dal Questore Ruggiero Borzacchiello e in particolare della Squadra Mobile portava all’acquisizione di elementi probatori riscontrati a far data dall’evento delittuoso, in virtù dei quali veniva identificato il rapinatore. Si tratta di un 37enne. Proprio negli ultimi giorni il probante lavoro degli investigatori era al vaglio della locale Procura della Repubblica per l’emissione di una misura cautelare cui purtroppo non si è potuto dare esecuzione in quanto l’uomo è morto a seguito di un ulteriore evento delittuoso (sembra un’altra rapina) commesso fuori regione.
Isernia. Individuato l’autore dell’assalto al Conad, ma è morto dopo un’altra rapina
