Nonostante i proclami del Governo, in Italia la crisi si fa ancora sentire, continua a mordere. Basta stare tra la gente per rendersi conto che il lavoro non c’è, che sono sempre più numerose le famiglie senza alcun sussidio. E se se prima non si arrivava alla fine del mese, oggi si fa fatica anche a rimediare un piatto di pasta. Nel frattempo più di qualcuno comincia a perdere la casa. Questo lo scenario fotografato dall’Unione sindacale di base durante i lavori del congresso regionale di scena a Isernia. “Riprendiamoci tutto”, il tema portante dell’incontro, ma per farlo bisogna prima eliminare due zavorre: il patto di stabilità e l’euro, è il parere di Paolo Sabatini, membro del coordinamento nazionale esecutivo dell’USB. In Molise la situazione è ancora più critica – ha detto il coordinatore regionale Sergio Calce -: non solo non c’è lavoro, ma si perde tempo prezioso anche quando si intravede qualche opportunità all’orizzonte, come nel caso dell’area di crisi. Per quanto concerne il Congresso Regionale USB – Lavoro Privato, dopo ampia discussione e dopo l’approvazione del Documento “Riprendiamoci tutto” sono stati eletti nel Coordinamento Regionale: Andrea Di Paolo, Rossella Griselli, Dario Pinna , Giuseppe Pavone, e Massimo Fierro. Nell’esecutivo Regionale sono stati eletti i Compagni Andrea Di Paolo, Rossella Griselli e Giuseppe Pavone. Per quanto concerne il Congresso Regionale Confederale , riprendendo il tema “Voglio Lavoro e Stato Sociale” e valutando i temi inerenti il lavoro su Welfare, Casa e contro le politiche del Fondo Monetario Internazionale e la Commissione Europea, sono stati eletti nel Coordinamento Regionale Confederale: Sergio Calce, Rossella Griselli, Giovanni Scuncio, Onorina Mussini e Italo Di Sabato.
Isernia. Unione sindacale di base, nominati i componenti del coordinamento regionale
