di ANNA MARIA DI MATTEOIl problema della sicurezza degli edifici scolastici potrebbe costare la poltrona all’assessore ai Lavori pubblici del Comune di Campobasso, Pietro Maio, sempre più stretto in un ruolo diventato scomodo, anzi scomodissimo. Secondo indiscrezioni proprio Maio starebbe meditando di abbandonare l’incarico e gettare la spugna, perché la situazione sembra essergli sfuggita di mano.
Troppi i problemi, l’emergenza che si sta profilando in città sulla sicurezza delle scuole sta diventando argomento di scontro politico, anche all’interno della stessa maggioranza. E c’è chi dice che l’assessore sarebbe sempre più isolato, quasi abbandonato al proprio destino. Al punto che già qualcuno, all’interno del Pd starebbe puntando a prendere il suo posto in Giunta. Non solo: il sindaco avrebbe chiesto ad un consigliere di maggioranza di dargli una mano ad individuare una soluzione per affrontare la situazione. Se ciò rispondesse al vero, rappresenterebbe una vera e propria sfiducia per l’assessore.
La gestione dell’emergenza rappresenta un banco di prova estremamente difficile da superare per Maio che si è trovato a gestire una situazione nota da sempre ma che nell’ultimo anno è scoppiata con conseguenze preoccupanti.
Giovedì, su richiesta dei consiglieri di Democrazia popolare, si terrà una seduta monotematica del Consiglio comunale sull’edilizia scolastica e sul caso della primaria don Milani.
E non è escluso che in quella sede possa essere presentata una mozione di sfiducia, da una parte dell’opposizione, nei confronti dell’assessore, il cui operato, dicono dalla minoranza è stato assolutamente inadeguato e dispersivo.
Mozione che, come era successo qualche tempo fa per l’assessore all’Urbanistica Bibiana Chierchia, verrebbe respinta. Ma rappresenterebbe comunque un segnale per lo stesso assessore e per il sindaco Battista che, dal canto suo, ha sempre sostenuto ed appoggiato Pietro Maio.
Campobasso- La poltrona dell’assessore Maio a rischio sul tema delle scuole sicure
