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sabato, Aprile 20, 2024

Elezioni Isernia, un candidato ogni ventotto elettori. Il comune come l’ufficio di collocamento

AperturaElezioni Isernia, un candidato ogni ventotto elettori. Il comune come l'ufficio di collocamento

elezioniIsernia, il candidato sindaco da record è Cosmo Tedeschi che si presenta con ben sette liste, dopo di lui Gabriele Melogli e Rita Formichelli, con quattro, Giacomo D’Apollonio, con tre liste, e gli altri cinque candidati: Stefano Testa, Lucio Pastore, Sara Ferri, Emilio Izzo e Mino Bottiglieri con una lista a testa, per un totale di ventitre liste. Considerando una media di trenta candidati a lista, avremo un totale di aspiranti consiglieri ammontante a più di seicento, in pratica, dividendo il numero di aventi diritto al voto per seicento, avremo un candidato ogni ventotto isernini. Ma se consideriamo l’astensionismo, abbastanza scontato, il numero si abbassa ancora e, alla fine, ci dovrebbe essere un candidato ogni venti isernini votanti. C’è da riflettere su questi numeri che, ancora una volta, offrono uno spaccato della nostra realtà sociale da brividi. Dove la strada della politica, ancora una volta, viene vista come una scorciatoia per il lavoro, per un incarico, per qualcosa da ottenere e non come un impegno civico da servitore del bene comune. E la stragrande maggioranza dei candidati consiglieri è purtroppo formata da giovani, ragazzi disoccupati che vedono in Palazzo San Francesco una specie di ufficio di collocamento, più che un posto dove impegnarsi in favore della cittadinanza. Ma commenti a parte, vediamo un po’ le liste. Tedeschi afferma di avere dalla sua sette liste, tutte civiche e non riconducibili a partiti, ma l’area di centro ovvero Udeur, Udc e il senatore D’Ambrosio sono con lui. Gabriele Melogli capeggia l’alleanza formata da Forza Italia, Noi con Salvini e due liste civiche. Rita Formichelli avrà dalla sua la lista del Pd, una lista riconducibile a Di Pietro e Nagni, capeggiata da Roberto Di Baggio, una sua lista civica e la lista civica che fa riferimento a Comunitàttiva di Nico Ioffredi, cognato di Paolo Frattura. Giacomo D’Apollonio avrà dalla sua la lista di Fratelli d’Italia e due liste civiche, la sua e quella che fa riferimento a Michele Iorio. Tutti gli altri cinque candidati, invece, viaggiano da soli e chissà che non ci possa scappare la sorpresa. Ma l’unica cosa scontata è che a Isernia per scegliere il sindaco si andrà al ballottaggio, il 19 giugno, quando gli isernini che avranno voglia di non andare al mare e restare in città per votare potranno finalmente dire la loro, scgeliendo tra i due candidati rimasti in campo.

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