“È il nostro lavoro che fa la scuola“. Su questa iniziativa la Uil Scuola Molise si confronterà nelle assemblee territoriali in programma a Campobasso e Termoli il 7 e 8 aprile. Agli incontri parteciperà il segretario nazionale, Pasquale Proietti. Si parlerà anche di mobilità e di tutte le problematiche relative al personale ausiliario, amministrativo e tecnico.
“La Uil Scuola non ha mai condiviso gli assi su cui è stata costruito il cosiddetto provvedimento ‘Buona Scuola’ che nulla cambia rispetto all’impostazione dei cicli, al piano di studi, alle materie di insegnamento del sistema scolastico”. Così il segretario generale della UIL Scuola Molise, Nicolino Fratangelo. “Una legge che interviene solo sugli aspetti di gestione e di governance, creando una confusione di poteri, di indirizzo, gestione e didattico educativa all’interno della scuola. Funzioni che, fino all’arrivo della legge 107, erano al riparo da possibili condizionamenti, garantendo libertà della didattica, imparzialità e pluralismo. Tutti principi costituzionali che sono alla base della scuola repubblicana”.
“Su questo tema la Uil, a tutti i livelli, intende avviare un confronto serrato – ha aggiunto il segretario generale molisano, Tecla Boccardo – basandolo su proposte concrete e percorribili, ma senza indietreggiare, in special modo per quanto attiene i diritti dei lavoratori dell’interno comparto e sulla qualità di un servizio essenziale e fondamentale quale quello dell’insegnamento. In tutte le sedi di lavoro coinvolgeremo i lavoratori a cui vanno fornite spiegazioni, motivazioni ed informazioni rispetto alla necessità di sostenere dal basso le richieste di apertura del dialogo – ha rimarcato Boccardo – così da risolvere le tante contraddizioni e le oggettive difficoltà determinate da questi provvedimenti che ostacolano lo sviluppo del sistema scolastico”.
