Sarà dissequestrata la scuola di Fossalto, i cui lavori sono finiti al centro di un processo nel quale sono indagati l’ex sindaco e altre sei persone.
A loro carico l’ipotesi della truffa e del pericolo di disastro colposo, in quanto, secondo l’accusa i lavori di adeguamento sismico, finanziati con 400mila euro, furono eseguiti in parte e non migliorano la sicurezza dell’edificio.
Il giudice Scarlato ha recepito la richiesta della parte civile, rappresentata dagli avvocati Antonio Di Pietro e Mariano Prencipe, evitando così che i fondi vadano persi.
Oltre ai legali, anche l’attuale sindaco Nicola Manocchio, ha accolto con soddisfazione la decisione del giudice.
Fossalto, deciso il dissequestro della scuola
