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venerdì, Marzo 29, 2024

Calano i furti e le rapine. Bilancio positivo per i Carabinieri di Campobasso

AperturaCalano i furti e le rapine. Bilancio positivo per i Carabinieri di Campobasso

carabinieri-campobassodi ANNA MARIA DI MATTEO

Si è chiuso con un bilancio positivo il 2015 per il comando provinciale dei carabinieri di Campobasso. Positivo perché nel corso dell’anno che si è appena concluso c’è stata una diminuzione dei reati, rispetto al 2014, grazie all’impegno messo in campo dall’Arma.
Nel 2015 si è verificato un solo omicidio, quello di un rumeno trovato morto in un casolare abbandonato a Montenero di Bisaccia, ucciso da un suo connazionale, in seguito ad un litigio.
I tentati omicidi sono stati 4, per i quali sono stati individuati gli autori, 24 le rapine, di cui 17 scoperte, 2257 i furti, 307 le truffe, 84 gli arresti in flagranza, 5 chili di droga sequestrati per i quali sono stati eseguiti 11 arresti e 21 denunce a piede libero.
Tra le operazioni più importanti portate a termine dai carabinieri, l’arresto di tre pregiudicati di San Severo, bloccati mentre intascavano 5mila euro dal proprietario di un bar di Campomarino, oggetto di un atto intimidatorio.
Prima della fine dell’anno, il 10 dicembre, un’altra importante operazione con l’esecuzione di 7 ordinanze di custodia cautelare, di cui tre in carcere, per associazione a delinquere finalizzata al compimento di rapine a mano armata, tentata rapina in concorso ai danni di alcuni istituti di credito. L’articolata attività di indagine, partita dalla rapina ad un furgone portavalori, messa a segno a Campobasso il 27 ottobre del 2014, ha consentito di far piena luce su 9 colpi a Campobasso ed in altre città italiane.
Risultati importanti ed incoraggianti che sono il frutto della presenza capillare dell’Arma sul territorio e dei controlli di prevenzione. I carabinieri, invitano i cittadini alla prudenza, rivolgendosi soprattutto alle persone anziane, vittime spesso di truffe o rapine da parte di persone che si spacciano per avvocati o funzionati pubblici , chiedendo di entrare in casa per risolvere fantomatiche
controversie giudiziarie. Attenzione anche ai finti incidenti stradali per i quali i truffatori chiedono soldi per chiudere bonariamente la vicenda. In tutti questi casi i consigli dei carabinieri sono sempre gli stessi: non aprire mai la porta agli sconosciuti e al minimo sospetto chiamare immediatamente le forze dell’ordine. Consigli semplici ma efficaci per arginare il dilagante fenomeno della microcriminalità che interessa anche il Molise.

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