Larino, riapre lo sportello dell’Agenzia delle Entrate. Protocollo d’intesa con la direzione regionale

Un primo passo significativo per colmare il vuoto che si è creato nel luglio del 2013 quando l’ufficio territoriale di Larino dell’Agenzia delle Entrate ha chiuso i battenti.
Ora grazie a un protocollo d’intesa siglato dal Comune e dalla direzione regionale dell’Agenzia è stato riaperto uno sportello decentrato che riguarda gli atti giudiziari in una realtà dove è presente un Tribunale che serve l’intero territorio del Basso Molise.
Soddisfatto l’assessore Michele Palmieri che ha sostenuto con l’amministrazione comunale il progetto per l’apertura dello sportello. La sede individuata è quella di via Cluenzio, nei locali dell’ex carcere, dove sono stati allestiti gli uffici e le attrezzature.
Alla cerimonia di inaugurazione sono intervenute le autorità civili, religiose e militari e i responsabili dell’Agenzia delle Entrate: il direttore regionale, Paola Alifuoco, il direttore provinciale, Anna Maria Abatemattei e Giuseppe Tucci dell’ufficio servizi e consulenza.
“La firma del protocollo d’intesa – ha spiegato l’assessore Michele Palmieri uno degli artefici principali del ritorno a Larino dell’Agenzia – giunge a conclusione di un iter collaborativo tra le due istituzioni pubbliche che, nel rispetto della normativa attualmente in vigore, nel quadro delle mutate esigenze derivate dalla soppressione della sezione distaccata del Tribunale in Termoli, hanno così inteso non lasciare scoperto un territorio e i suoi utenti. Come amministrazione – ha aggiunto Palmieri – in questi due anni si è adoperata alacremente per raggiungere questo obiettivo che rientra peraltro tra gli impegni assunti in campagna elettorale, quando abbiamo illustrato ai cittadini la nostra idea di valorizzazione del borgo medievale che dopo la riapertura della scuola Novelli ora si arricchisce anche dell’importante Punto di assistenza fiscale. Per addivenire a questo risultato che, premia i nostri sforzi amministrativi, abbiamo inteso mettere a disposizione, nel rispetto della normativa riguardante la sicurezza, i locali ubicati nell’ex carcere di via Cluenzio. Tutto per ridare alla nostra comunità un servizio importantissimo”.