L’associazione culturale si ispira a due figure di riferimento come Aldo Moro ed Enrico Berlinguer ma – hanno spiegato i fondatori – non si tratta di una rievocazione, piuttosto del recupero di valori persi a livello europeo, nazionale e regionale. L’Unione dei Democratici per il Molise punta a diventare uno spazio aperto per affrontare le emergenze del lavoro, dei migranti e del sociale e di altri temi come l’acqua pubblica, il tunnel le trivellazioni. La sede è stata inaugurata in Corso Fratelli Brigida a Termoli alla presenza del coordinatore regionale di Sel e sindaco di Montefalcone, Gigino D’Angelo e Simone Coscia.
Un ruolo di ponte, un’associazione che richiama diversi esponenti ma, in sostanza, tutti i cittadini. Il progetto è stato presentato facendo leva sulle problematiche del territorio e sulle questioni ancora irrisolte parlando anche di un centrosinistra diverso.
Sono intervenuti, tra gli altri, Nicola Colonna, Davide Vitiello, ex segretario dei Giovani Democratici e Roberto Colella. All’iniziativa ha aderito anche l’ex senatore, Giuseppe Astore: “Si tratta di un progetto impiantare, io non ho mai cambiato casacca, nell’ottica di un nuovo centrosinistra senza pezzi di centrodestra, mi spinge la passione politica e lo faccio senza aspirare a niente. La regione sta morendo, ha perso abitanti e si devono creare le condizioni per il rilancio”