Lepore assolto in Appello. “Ora torno alla politica” e annuncia convention di Forza Italia

E’ stato assolto con formula piena in appello, Pierluigi Lepore. Ribaltata la sentenza di primo grado, in cui era invece stato condannato a un anno per truffa, per rimborsi spese non dovuti quando era al vertice dell’Arsiam. Per i giudici di secondo grado non c’è stata, dunque, alcuna truffa, come ha dimostrato, carte alla mano, l’avvocato Gianfederico Cecanese, che ha rappresentato Lepore appunto in Appello. «Un lavoro di squadra – ha sottolineato il coordinatore provinciale di Campobasso di Forza Italia – un risultato raggiunto grazie all’impegno e alla competenza anche dell’avvocato e amico Federico Liberatore. Io ci ho sempre creduto – ha aggiunto – e ora posso riprendere la mia attività politica. Ho trascorso 5 anni di calvario»
Per il legale Cecanese è stato dimostrato come non ci sia stato alcun falso finalizzato a truffa.
Dal 14 giugno del 2014 Lepore si era sospeso dal suo incarico in Forza Italia. «Sono sempre stato fiducioso e ora torno alla politica» ha detto annunciando una convention del partito con Gasparri e Matteoli probabilmente a fine ottobre. «Il centrosdestra si riorganizza sul territorio partendo da Isernia, dove l’esperienza del centrosinistra si è chiusa rovinosamente. In Regione – ha detto ancora – la situazione è sotto gli occhi di tutto e la politica messa in campo è miseramente fallita. Ora bisogna ridare il Molise ai cittadini e il centrodestra è pronto a fare la sua parte per tornare a governare» ha concluso.