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martedì, Aprile 23, 2024

Jelsi, quel legame con i compaesani all’estero e l’amore per le traglie

AttualitàJelsi, quel legame con i compaesani all'estero e l'amore per le traglie

festagranojelsiSono numerosi i molisani emigrati all’estero che in estate tornano nei loro paesi d’origine. Paesi spesso lasciati oltre mezzo secolo fa, con i quali i legami sono forti. L’emigrazione, fenomeno che ha interessato la nostra terra nel corso del 1900 in maniera massiccia. Già dalla fine dell’800, in migliaia, accalcati nei bastimenti da Napoli, con le loro valige di cartone, pochi miseri averi, avevano negli occhi il sogno americano, l’ultima disperata spiaggia per non patire la fame nel sud postunitario. In Molise non esiste famiglia che non abbia un parente emigrato, non solo in Europa, ma anche nel nord e sud America, Australia, Sudafrica.
Luglio e agosto i mesi in cui tornano per rivedere i luoghi da cui sono partiti. Jelsi è uno di quei paesi in cui l’emigrazione è stata forte. Jelsi, il paese delle traglie, della secolare sfilata in onore di Sant’Anna, il 26 luglio in cui è possibile ammirare, per le vie del centro, i carri, le opere d’arte in grano che richiamano migliaia di persone e tra loro gli jelsesi emigrati. Quegli jelsesi che a Montreal rappresentano una consistente comunità e ogni 30 agosto, anche loro, riuniti in associazione, rinnovano la tradizione della sfilata dei carri, delle traglie, con la processione dei carri caricati e lavorati artisticamente. Iniziativa che ormai si ripete, nella città canadese, da 34 anni. Lo scorso luglio, una delegazione del gruppo jelsesi di Montreal è stata in Molise per apprendere, nel paese d’origine le tecniche della lavorazione del grano in modo artistico. Insieme al gruppo “La memoria racconta” è stato così realizzato il carro “La spiga di grano e la foglia di acero” che sarà spedito in Canada per la sfilata dell’anno prossimo, in occasione del 35esimo anniversario. Un carro che è in fase di ultimazione e rappresenterà quel legame tra la comunità di origine e quella di chi è emigrato.
E sono diverse le comunità molisane all’estero che ripropongono le manifestazioni più sentite dei loro comuni di provenienza.

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