di ANNA MARIA DI MATTEO
I disservizi e i problemi sul trasporto ferroviario locale sono ormai all’ordine del giorno. E nonostante gli annunci dell’assessore regionale Nagni, la situazione resta grave, come sempre ed a totale carico degli utenti che, vale la pena ricordarlo, continuano a pagare e non poco per un servizio a dir poco scadente.
Una situazione sulla quale è intervenuto il Forum per il trasporto pubblico locale che questa volta vuole are i conti in tasca a Trenitalia. E parte dalle recenti dichiarazioni, proprio di Nagni, che ha annunciato l’impossibilità , per il Molise di avere nuovi treni, acquistati a livello nazionale con il contributo, perché la Regione non ha ancora saldato il debito contratto dalle amministrazioni precedenti.
«L’assessore dichiara che la Regione sta pagando in rate convenute, qualche volta in ritardo – ha sottolineato il presidente del Forum, Filippo Poleggi – Ci permettiamo di ricordare a Nagni un consiglio già dato in precedenza: le biglietterie non funzionano, ma il servizio viene pagato come da contratto.
Trenitalia – ha aggiunto – esercita da molti anni utilizzando largamente il servizio sostitutivo su gomma, il cui costo è un decimo di quello del treno. Vogliamo provare, documenti alla mano, a fare un poco di conti? Se gli accordi in cooperazione zoppicano – ha precisato Poleggi – ed il rapporto è semplicemente mercantile, si risponda con lo stesso criterio».
Infine l’appello, che sarà rivolto anche ai parlamentari molisani: «La riforma delle ferrovie non funziona – ha detto il forum – Si era privatizzato per snellire, ma abbiamo creato solo due pesanti burocrati che non dialogano tra loro. L’Italia è lunga e Freccia rossa non basta. Quando si vorrà superare questo arrogante monopolio mascherato e liberalizzare seriamente il servizio?», è l’interrogativo posto da Poleggi.
Che attende, anche stavolta una risposta.
